728 x 90

28 aprile 2024: Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

--
  • INFO POINT
  • Di Redazione BoLab
  • Dove: Roma

Oggi si celebra in tutto il Mondo laGiornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro

Oggi in tutto il Mondo si celebra la Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro; un appuntamento importante che ci consente di fare il punto su un tema tragico che richiede una riflessione profonda e uno sforzo collettivo per migliorare il quadro generale che, purtoppo, a livello mondiale risulta drammatico.

Basta un semplice numero per rendersi contro dell'entità del problema: 6.000.

Sono i morti sul lavoro che ogni giorno si registrano nel Mondo, una cifra drammatica che richiede un'azione comune e un mutamento di paradigma in ognuna delle parti in gioco per poter essere affrontata con successo, come afferma anche il Direttore Generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro, Juan Somavia: "Una vera cultura della sicurezza deve essere alimentata e sostenuta dal partenariato e dal dialogo. I governi, i datori di lavoro e i lavoratori, all’interno di un quadro condiviso di diritti, di responsabilità e doveri, devono trovare un terreno comune e creare luoghi di lavoro sani e sicuri. Sono fermamente convinto che questa sia una delle aree più fertili per ottenere un ampio consenso nel mondo del lavoro".

Quest’anno, la celebrazione coincide con il ventesimo anniversario di una delle peggiori catastrofi chimiche mai avvenute — nel 1984, a Bhopal (India), l’esplosione della fabbrica di pesticidi della Union Carbide uccise 2 500 persone e ne ferì oltre 200 000 nell’arco di poche ore causando negli anni successivi altri 20 000 morti.

E in Italia? Sebbene negli anni le morti sul lavoro siano andate progresivamente riducendosi, nel 2023 hanno fatto ancora segnare un totale inaccettabile: 1.041 persone hanno perso la vita per incidenti sul lavoro e il 2024 il dato è in aumento: nei primi due mesi sono morte sul lavoro 119 persone, mai così tante dal 2019.  I peggiori incrementi si registrano al Sud, ma il dato assoluto peggiore (39 morti in incremento da 35 dell'anno prima) lo segna il Nord Ovest, con solo il Centro che fa segnare un decremento.

La Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro è l'occasione per portare il problema ancora una volta sotto i riflettori, ma è con la prevenzione quotiana e la formazione costante che si ottengono i risultati migliori, assieme alla creazione di una coscenza condivisa nei lavoratori e nei datori di lavoro del fatto che la sicurezza sia un elemento su cui occorre tenere tutti sempre alta l'attenzione, in ogni aspetto della nostra vita