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- Di Redazione BoLab
Anac ha appena escluso il principio di vicinanza come criterio di partecipazione al Bando
Non è possibile inserire il principio di vicinanza all'impianto di trattamento per i bandi di gara degli appalti di gestione dei rifiuti urbani. Lo stabilisce l'Autorità Anticorruzione in un parere del 10 gennaio 2024, che ricorda il principio della concorrenza come definito dal Dlgs 26/2023, articolo 220.
La segnalazione su cui Anac si è espressa riguardava un bando per la gestione dei rifiuti biodegradabili di una serie di mense della regione Lombardia, stabilendo l'illegittimità del disciplinare di bando in cui si richiedeva che i partecipanti avessero nella propria disponibilità un impianto di trattamento entro 10 km dalla sede operativa.
Secondo ANAC i requisiti di partecipazione non includono clausole di territorialità; queste devono essere considerate solo nella valorizzazione dell'offerta tecnica in quanto: "sono volte a promuovere, per le prestazioni dipendenti dal principio di prossimità per la loro efficiente gestione, l'affidamento a operatori economici con sede operativa nell'ambito teritoriale di riferimento".
